Conoscere la Spagna in bicicletta: accetti la sfida? Se la tua passione è pedalare, prepara le tue bisacce. Gli itinerari di cicloturismo a lunga percorrenza presenti in Spagna offrono l’opportunità di vivere un'emozionante avventura sportiva. Qui ti presentiamo alcuni dei principali percorsi lunghi che puoi compiere in bicicletta, godendoti al tempo stesso la ricchezza dei panorami e dei paesi spagnoli.
Il Cammino di Santiago, un’esperienza unica anche in bicicletta
Gli esperti assicurano che gli itinerari del Cammino di Santiago sono perfetti per chi vuole cominciare a praticare cicloturismo. Sono ben segnalati con le note frecce gialle e ti offrono anche una rete di ostelli e strutture, per riposare al termine di ogni tappa, e tutti i servizi necessari lungo il percorso. Se a tutto ciò si aggiunge la possibilità di scoprire la ricchezza dei monumenti, della natura e della gastronomia delle varie regioni della Spagna, condividendo esperienze con persone provenienti da diverse parti del mondo, cos’altro si può chiedere? Ci sono molte alternative da scegliere, benché la più conosciuta sia quella del Camino Francés, con 750 chilometri ciclabili da Roncisvalle.
L'itinerario della Via dell'Argento: da Siviglia a Gijón
Chi l’ha percorso lo consiglia senza alcun dubbio. Questo storico percorso, basato sul tracciato di un’antica strada romana, attraversa la Spagna da sud a nord, da Siviglia a Gijón. Dal 2000, la Vía de la Plata è più di 800 chilometri che attraversano l'Andalusia, l'Estremadura, Castilla y León e le Asturie, mostrando una bella varietà di paesaggi di pascoli, valli e zone montane. Inoltre, offre la possibilità di visitare molti paesi e destinazioni turistiche come Cáceres, Plasencia, Béjar, León oppure Oviedo. Il percorso ciclabile si divide in 12 tappe, con possibilità di percorrerla sia in mountain bike che in bici da strada. Esiste anche una sorta di passaporto che può essere fatto timbrare via presso i municipi e gli uffici del turismo e che consente di ricevere sconti in alloggi, ristoranti e strutture aderenti. Sul sito www.larutaenbici.com troverai informazioni sui tragitti, come cartine e track, così come sui servizi disponibili (officine, strutture ricettive, imprese di noleggio, ecc.).
La Via Verde di Ojos Negros: da Teruel a Valencia
La rete delle Vie Verdi è un'altra delle opzioni più comuni per fare cicloturismo in Spagna. Il percorso più lungo, attualmente, è la Vía Verde de Ojos Negros. I suoi 167,5 chilometri di percorso partono dalla località di Ojos Negros (Teruel) e terminano a Sagunto (Valencia). Segue il tracciato di un’antica ferrovia mineraria e si divide in due tratti, anche se la cosa migliore è percorrere l’itinerario in tre giornate per goderselo senza fretta. Lungo il cammino verso la zona dell’Orto di Valencia si attraversano la valle del Jiloca, la sierra di Javalambre e la valle del Palancia, passando per gallerie, ponti e viadotti e nei pressi di città come Segorbe o Teruel, la cui architettura in stile mudéjar è dichiarata patrimonio mondiale.
TransAndalus: il giro dell'Andalusia in mountain bike
I suoi 2.000 chilometri di itinerario ad anello sono percorribili, grazie al buon clima, durante quasi tutto l’anno e consentono di ammirare la straordinaria bellezza della natura del Sud della Spagna. Il tracciato della TransAndalus si snoda principalmente lungo sentieri e tratturi in tutte le province della regione, attraversando spazi naturali protetti come il Capo di Gata, la Sierra Nevada, la Sierra di Cazorla e Doñana. In effetti, il 35% del percorso attraversa luoghi che hanno qualche tipo di protezione ambientale. Inoltre, l’itinerario è stato creato dagli appassionati locali della bicicletta, che conoscono i migliori tracciati di ogni zona. Essendo ad anello, consente di organizzare il viaggio cominciando dal punto che si preferisce o scegliendo il tratto che più piace. Sul sito www.transandalus.org troverai informazioni sulle tappe, cartine e track per GPS.
Il Cammino del Cid: un viaggio letterario su due ruote
Letteratura e sport si uniscono in questo itinerario che attraversa i luoghi legati alla figura del Cid Campeador, il famoso cavaliere spagnolo le cui gesta sono narrate nel poema medievale Cantar de Mio Cid. Parte dalla località di Vivar del Cid (Burgos) e giunge fino a Orihuela (Alicante). Il percorso ciclabile su strada raggiunge un totale di 2.000 chilometri, divisi in vari tratti tematici tra 60 e 360 chilometri, collegati fra di loro. L’alternativa per la mountain bike è di 1.485 chilometri, suddivisi in sette tratti con lunghezze da 49 a 313 chilometri, anch’essi collegati fra di loro. Sul sito www.caminodelcid.org troverai informazioni dettagliate su cartine, servizi e track. Che cosa puoi incontrare mentre pedali? Monumenti iscritti nell'elenco del Patrimonio Mondiale come la Cattedrale di Burgos, una grande quantità di castelli e fortezze, piccoli borghi e località storiche, ma anche spazi naturali singolari come le lagune di Gallocanta e il Parco Naturale dell'Alto Tago.
Transpirenaica: dal mar Mediterraneo al mar Cantabrico attraverso i Pirenei
La via Transpirenaica è un itinerario di circa 800 chilometri che va da Capo Creus (Girona) a Hondarribia (Gipuzkoa) lungo il versante meridionale dei Pirenei, passando per bellissime località di montagna e paesaggi spettacolari. Nel 1985 è stato omologato come sentiero a lunga percorrenza GR-11 e, da allora, il suo tracciato è segnalato con i consueti segni bianchi e rossi. Il percorso ciclabile normalmente considera come punto di partenza la località di Llançá, anche se non c’è un tracciato ufficiale e le alternative cambiano a seconda che lo si percorra in bicicletta da corsa o mountain bike. La fine della primavera e l’estate sono i periodi migliori per compiere questo itinerario, che è ormai diventato un classico del cicloturismo. Nonostante ciò, si tratta di un percorso duro e difficile, consigliato ad appassionati esperti e con un buon livello fisico.