Con pazienza, rispettando l’ambiente e la fauna, e in compagnia di esperti, in Spagna potrai osservare gli animali nel loro habitat. Alcune proposte quasi sempre ne garantiscono l’avvistamento, come quello dei cetacei o di molti volatili e cervi nella stagione degli amori. In altri casi, bisognerà essere fortunati e dovranno esserci le condizioni idonee, ma la possibile ricompensa potrebbe essere scorgere un orso bruno, un lupo, una lince iberica o un enorme gipeto.
Delfini e balene
Le imbarcazioni per l’avvistamento di cetacei sono molto diffuse sulle coste di Cadice, delle isole Canarie, della Murcia e delle Rías Baixas della Galizia. È relativamente frequente che in alcuni punti gli stessi delfini si avvicinino all’imbarcazione. Talvolta, anche dalla riva è possibile vedere in lontananza un banco di cetacei. Invece, in Cantabria e nei Paesi Baschi si potrebbero riuscire ad avvistare balene e orche, anche se è più inusuale.
Cervi
La stagione degli amori è il momento in cui questi animali sono in calore e si contraddistingue per i suoni gutturali emessi dai maschi per attirare le femmine. Normalmente si verifica a fine settembre ed è l’occasione migliore per avvistare i cervi da lontano e ammirare il corteggiamento. Questo spettacolo della natura si può ammirare in numerosi luoghi della Spagna, tra cui le montagne di Alto Campoo (Cantabria), la Riserva Naturale della Sierra della Culebra (a Zamora, Castiglia e León), il Parco Nazionale di Cabañeros (tra Toledo e Ciudad Real, in Castiglia-La Mancia), il Parco Nazionale di Doñana (tra Huelva, Cadice e Siviglia, in Andalusia) e il Parco Nazionale di Monfragüe (a Cáceres, in Estremadura).
Fenicotteri
Potremmo dire che la Spagna è la destinazione ideale per questo elegante volatile, normalmente attratto dalle temperature miti. Si possono avvistare facilmente durante quasi tutto l’anno sulle dune e le paludi di tutto il Paese. Spiccano luoghi come il Parco Nazionale di Doñana o il Parco Naturale del Delta de L'Ebre (in Catalogna).
Orso bruno
Si tratta di un animale a rischio di estinzione e si stima che in Spagna ne vivano soltanto circa 370 esemplari. Si trovano sulla Cordigliera Cantabrica, tra boschi di faggi, querce e betulle, in spazi naturali come il Parco Naturale di Somiedo o il Parco Naturale Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias (Asturie), il Parco Naturale della Montaña Palentina (Castiglia e León) o le montagne di Campoo de Suso, Polaciones e Liébana (Cantabria). L'osservazione di questi animali deve essere sempre effettuata insieme a degli esperti e, in ogni caso, a distanza. Per gli avvistamenti, le escursioni normalmente si svolgono all’alba e al tramonto, tra i mesi di aprile e giugno e agosto e novembre.
Lince iberica
Questo felino di grandi dimensioni è un animale a rischio estinzione. Si stima che ne vivano oltre 2.000 esemplari nella penisola iberica. La Spagna ha avviato diversi programmi per il recupero e la conservazione di questa specie che ha due popolazioni abbastanza consolidate in Andalusia: nel Parco Nazionale di Doñana (nella zona di Huelva) e tra i parchi naturali delle Cordigliere di Cardeña e Montoro (Cordova) e della Sierra Morena di Andújar (Jaén). L’avvistamento di questi animali è più probabile nelle prime ore del mattino e da osservatori con vista sulle pendici e sulle radure dei pascoli. Si svolge sempre a distanza, sono fondamentali i binocoli, nonché molto silenzio e pazienza.
Lupo
In Spagna si trova una delle popolazioni di lupi più nutrite dell’Europa occidentale. In particolare, nella cosiddetta Sierra della Culebra, a Zamora (Castiglia e León), dove è possibile avvistarli tutto l’anno. Inoltre, tra settembre e novembre si riescono a scorgere i cuccioli nati in primavera. La visita del Centro del lupo iberico Félix Rodríguez de la Fuente, a Puebla de Sanabria, è una tappa imprescindibile per studiare nel dettaglio questo animale.
Avvoltoio monaco
Questo enorme uccello, la cui apertura alare può superare i 2,5 metri di lunghezza, è un simbolo del Parco Nazionale di Monfragüe (Estremadura). Qui si stima che ne vivano circa 400 coppie. Il Parco Nazionale della Sierra di Guadarrama (tra Madrid e Castiglia e León) è un buon posto dove osservarlo.
Il gipeto
È uno dei grandi uccelli che volano nei cieli dei luoghi di alta montagna con scarsa presenza umana e si stima che circa il 60% della sua popolazione in tutta la Spagna viva in Aragona. La zona di Sobrarbe, con punti come Aínsa o Escuaín, è forse il luogo che offre più possibilità di avvistare i gipeti. Qui abitano altri uccelli poco comuni come il nibbio reale, l’avvoltoio monaco e l’aquila reale.